La voce di Galerius...

martedì 18 aprile 2017

Versione moderna

Un passato sempre presente...

domenica 7 luglio 2013

Black Swan

Un po' macabro, eh ? Sì, questa era una vecchia idea macabra, che non voleva dire niente di particolare. Non era un'allegoria, insomma. Ora invece sì, lo è...da un anno...

giovedì 13 settembre 2012

Personale n.2



Pensare che mi avevi offerto la tua amicizia ; l'hai fatto fino all'ultimo.
E io niente. Ce l'ho messa tutta per farmi chiudere la porta in faccia.
Al resto ci si rassegna - vivere è rassegnarsi, il più delle volte - ma il pensiero di averti offesa è una grossa spina, per me.

*****************


I ricordi di un'amicizia però nessuno e nessuna circostanza me li può togliere.
Per ognuno di quei momenti ti ringrazio. Li amerò e li rimpiangerò sempre.
Ciao, Candida Fronte.
Gal


( Me ne vado per qualche giorno, non servirà a cambiare quello che non va ma forse me lo farà dimenticare per un po'...almeno spero... )

domenica 13 maggio 2012

...

My heart is like a broken hidden town,
laying, dead and pale, in some deserted places ;
no people in the streets in serene paces,
no children at the windows, looking down.

Is it easy come up here ? Not at all.
But if Thou came, restoring life and light
in it, I know Thou hadn't any fight :
this town hath not, and never had, a wall.

Not seeking, step by step, Thou found the way.
And now my town is wak'd in wonder new
and seems to live a joy it hardly knew.

But after Sun come clouds, fading his hue.
And if my town wants profit by that ray,
Melancholy is the price it hath to pay.

venerdì 11 giugno 2010

Una replica e...la fabbrica del Duomo

Alleluja ; non di sola pasta al mais vive Galerius...!
Doveva succedere, prima o poi. E quelle che potete vedere qui sotto sono infatti i miei primi esperimenti con un nuovo materiale : l'argilla autoindurente ClayPlay. Un materiale buono ? Sì, direi proprio di sì.
Sodddisfatto ? A questa domanda è più difficile rispondere. Rispetto alla pasta al mais vi sono innegabili vantaggi ( il più importante dei quali è la sua scolpibilità una volta asciutta, cosa che non è purtroppo possibile con l'altra ), accompagnati però da altrettanti difetti ( friabilità sopra tutti ).
Se vogliamo guardare le cose in faccia, comunque, il principale 'difetto' non sta nel materiale utilizzato bensì nell'esecutore...ancora inesperto e imperito !
Practice, practice, practice ! dicono in campo illusionistico. E penso che la musica non cambi se si passa alla modellazione-scultura.

Allora...come potete constatare voi stessi, la prima foto si riferisce a una replica del fantasmino con la carta da gioco già realizzato con la pasta al mais :


Le foto sottostanti si riferiscono invece alla...fabbrica del Duomo del titolo. Si tratta del tentativo di modellare-scolpire un legionario romano di tarda età imperiale. Ahimè. Le dimensioni relativamente ridotte ( 16 cm ) non rendono agevole realizzare particolari minuti. La rottura delle parti è sempre in agguato, bisogna procedere davvero coi piedi di piombo, ed estrema pazienza.
Se non altro ho imparato che l'argilla non è il materiale più adatto per le miniature, specie poi se bisogna fare un certo lavoro in fretta.
Ce la farò, eh, a finirlo. Non so quando, però :D





E questo è quanto, per ora. Ciao, ai prossimi sgorbi !

domenica 11 aprile 2010

Da un racconto de paura...

Vi piacciono le storie di fantasmi ?
A me da matti. Sono il mio genere letterario preferito, anzi, fin da bambino, da quando ad Arma di Taggia adocchiai un libro Sugar intitolato Guida ai fantasmi inglesi, scritto da Lord Halifax. Mia madre allora non me lo comprò, forse temendo m'avrebbe spaventato troppo ; ma l'anno successivo ( il volume era ancora lì, nella stessa cartoleria, addirittura nello stesso 'girevole'...altri tempi, altri ritmi ) mi impuntai e la mia buona mamma dovette cedere :)
Da allora è iniziata una passione per fantasmi, spiriti e affini che non è mai venuta e non verrà mai meno.
La statuetta che potete vedere sotto ( chi ha detto pasta al mais, laggiù in fondo ? Ha vinto un premio ! ) è ispirata a un racconto del grande Montague Rhodes James, per la precisione "The Stalls of Barchester Cathedral", nel quale alcune statue lignee diventano spiriti di vendetta per punire un subdolo assassinio.
Se vi interessa la storia la potete trovare QUI, in inglese. Raccolte di quest'autore sono pubblicate anche in italiano, comunque ( e vi consiglio caldamente di procurarvele e leggerle ).

Alla prossima, e mi raccomando non commettete subdoli assassinii nelle cattedrali o nei loro paraggi, altrimenti potreste pentirvene amaramente...

martedì 6 aprile 2010

Copyrighted !

Uno dei personaggi che amo maggiormente ( e penso di essere in compagnia di qualche altro milione di persone, in questo ) è stato da sempre Paperino, Donald Duck, specialmente nell'interpretazione dell'inimitabile Carl Barks.
La statuetta - sempre pasta al mais, eh, questo continua a essere il mio unico materiale di lavoro, per il momento - che potete vedere qui non si richiama però allo stile di questo grande autore, bensì al Paperino degli anni '30, comprimario con Pippo nelle storie di Gottfredson del periodo "d'oro" di Topolino, quando questi era ancora un personaggio simpatico...
Alla prossima. Uack !


venerdì 2 aprile 2010

Personale n.1

Avevo, in un primo momento, pensato di dedicare questo spazio unicamente alle mie creazioni. Talvolta però fa piacere parlare un po' ( non troppo o si rischia di annoiare ) di sè e di chi rappresenta qualcosa.
L'artista della modellazione "Speradora" ha onorato me e diversi altri di una menzione nel suo blog ( www.speradora.com ) quale persona speciale, e che in qualche modo le ha regalato momenti piacevoli.
Vorrei testimoniare qui che la cosa è reciproca...e che se non fosse stato per lei e per i suoi incoraggiamenti forse non avrei nemmeno proseguito nella modellazione.
Speradora ha elencato nel suo post dieci cose che la rendono felice.
Su sua richiesta, elenco qui le mie. Con la maggiore sincerità possibile.
Invito i lettori a fare altrettanto. Scopriranno che spesso le cose che rendono felici sono piccole o piccolissime. E che, ma c'è bisogno di aggiungerlo ?, non sono le stesse per tutti ! ;)

1) Sentirmi utile

2) Risolvere rebus e schemi di parole crociate, in un luogo appartato della casa. Non vi dico quale, indovinatelo voi.

3) I primi profumi che tornano dopo l'inverno, che qui da noi è del tutto inodore

4) Passeggiare, o anche starmene seduto, in un parco o un giardino nel tardo pomeriggio ; se non lo conosco, meglio ancora...

5) Ritrovare un libro o un fumetto amato nell'infanzia/adolescenza
5bis) Trovare sulle bancarelle o in rete un libro che non ero riuscito a procurarmi nell'infanzia/adolescenza perchè magari non lo conoscevo e che mi ha sempre incuriosito in seguito
5ter) La pubblicazione di un libro che mi interessi davvero

6) Venezia e la Liguria di notte

7) Visitare fiere e mostre mercato in compagnia di un amico, o con mia sorella

8) Disegnare al computer

9) La sigaretta di notte sul balcone, d'estate, con l'aria tiepida e la vista di Luserna illuminata dai lampioni e silenziosa

10) Vedere qualcuno che amo contento e allegro, per qualunque ragione

Alla prossima, se ci sarà occasione...e grazie ancora, Spery.

domenica 14 febbraio 2010

Miscellanea

E proseguiamo con le statuine...
Ho scelto di raggrupparne alcune nello stesso post ; dopo quelli inaugurali non è il caso di dedicare troppi interventi a opere già esistenti, anche per facilità di consultazione. Quando vedranno la luce nuovi lavori, aprire singoli post avrà, logicamente, più senso.

L'imperatore Giuliano, bustino per un amico classicista :



Fantasmino con asso di picche





L'elefantino Gaìo ( a proposito, "gaìo" era il verso dell'elefante, secondo mia sorella, quand'eravamo piccinini...)



That's all, folks, for now !

A due dimensioni

Il piacere di creare oggetti "a tutto tondo" l'ho scoperto decisamente tardi, appena qualche mese fa.
Ma disegno da una vita.
Non ho mai seguito corsi, o frequentato scuole a indirizzo artistico, e un po' lo rimpiango. Probabilmente una formazione di tipo tradizionale mi avrebbe dato una mentalità, un approccio più metodici.
Ma bando alla malinconia. Se siete qui è per vedere qualcosa di mio, non per sentire recriminare su ciò che non è stato. Giusto ?

Ecco, allora, qualche esempio.

Disegnini a matita

Un cagnetto che avevamo anni fa...Milù detto Pirillocrate. Un trovatello.
Bisognava un po' prenderlo con le molle, a volte.



Se i romani avessero fumato, avremmo avuto commedie quali Capnopolium



Acrilichetto

Date le ridotte dimensioni...( 10 x 10 cm )



A computer

Siamo nell'era digitale...logico che mi cimentassi anche con le nuove diavolerie, no ?

Cappuccetto rosso e Lupo



Fantasma che fuma la pipa



Corsa con cavalli meccanici su qualche stazione spaziale...molto cruenta !
I fantini, non potendo sferzare i robot, si sferzano tra loro.



Dal futuro al passato. Una giovane pastora del '500, o '600, o giù di lì, che debella un serpente in stile 'biblico'. Meglio esserle amico che nemico.
Particolare del viso, e figura intera.